Franchising Alimenti per Celiaci
Franchising Alimenti per Celiaci – informazioni
Gli alimenti per celiachia, senza glutine o dedicati ad altre patologie alimentari, come allergie ed intolleranze, rappresentano -ad oggi- un business (franchising gluten free) con altissimo potenziale, vediamo perché.
Grazie a sistemi di investigazione medica sempre più efficaci e ad una sempre più attenta cura nell’alimentazione, la percentuale di persone che necessita di una particolare attenzione nella scelta degli alimenti è in continua crescita.
Gli alimenti senza glutine, lattosio o zucchero rappresentano una fetta molto consistente del venuto alimentare e -nonostante anche i supermercati ormai propongano tale offerta di prodotti- i negozi specializzati sono da sempre i preferiti dai consumatori, in quanto il cliente tende ad affidarsi al negoziante come fosse una sorta di medico.
Questo significa che aprire un negozio, franchising gluten free, dedicato alla vendita di prodotti ed alimenti per celiaci o per persone con intolleranze, può essere un ottimo investimento su cui puntare.
Chiaramente è fondamentale che sia il proprietario dell’attività che gli eventuali dipendenti abbiamo una formazione, almeno di base, su ciò che riguarda la nutrizione e l’alimentazione, e che possano vantare delle conoscenze più approfondite in fatto di prodotti senza glutine o dedicati ad altre patologie alimentari.
Essere in possesso di queste nozioni è importante per diventare un punto di riferimento per la vostra clientela, per fidelizzarla e per poter offrire qualcosa in più rispetto ai competitor, come -ad esempio- offrire delle consulenze con nutrizionisti convenzionati o corsi per una sana ed equilibrata alimentazione, magari direttamente all’interno del punto vendita.
Prima di avviare il vostro negozio di alimenti senza glutine, sarà opportuno valutare una serie di parametri e di dati, in modo da scegliere al meglio come muovervi per ogni singolo aspetto del business.
Innanzitutto sarà necessario valutare il mercato in sé, capirne le dinamiche e le tendenze, anche -e soprattutto- quelle dei consumatori, per poter garantire un’offerta congrua con quelle che sono le richieste del mercato, inoltre sarà fondamentale fare una ricerca dei fornitori più adatti, in modo da avere un’offerta ampia e completa, con prodotti di qualità, garantiti e certificati.
Anche in questo caso, andare al risparmio non è MAI una buona idea. Non dimenticatevi di creare una sorta di “mappa” dei competitor, per poter meglio scegliere in quale zona aprire la vostra attività.
Essendo una tipologia di prodotti nuova e con un target abbastanza giovane, preventivate che sarà molto utile basare la propria comunicazione pubblicitaria utilizzando i canali social ed il web, quindi valutate di contattare delle web agency per avere un sito professionale e dei professionisti nella comunicazione visiva.
Quanto ai costi del franchising gluten free?
Per poter essere concorrenziali bisogna puntare a scegliere dei fornitori adeguati e a differenziarsi offrendo qualche attività o servizio esclusivo, in loco o in convenzione con altri professionisti (nutrizionisti, dietologi, medici allergologi, ecc).
Diciamo che per partire può bastare un piccolo negozio di 50mq, dove dovranno trovare posto l’area espositiva, bagno e anticamera per il personale, oltre al magazzino.
Per questa tipologia non possiamo pensare di investire meno di 30.000 o 40.000 euro (tutto compreso), ma ricordatevi che affiliarsi ad un partner commerciale con la formula del franchising vi permette di spendere anche fino a 50% in meno, il che significa che -a parità di investimento- potreste raddoppiare il locale commerciale e, quindi, raddoppiare o triplicarne le potenzialità!
Stime abbastanza attendibili sul settore dicono che un negozio (anche di piccole dimensioni) per la vendita di prodotti alimentari per celiachia, senza glutine o per intolleranze, può puntare a raggiungere anche i 1000.00€ di fatturato, se ben avviato. Ricordatevi però di pianificare tutto con cura, come specificato sopra.